CONCORSO LIDU "ROMA E I DIRITTI UMANI" POESIE PREMIATE

Il giorno 10 dicembre, Giornata Mondiale dei Diritti Umani, abbiamo premiato i vincitori del concorso.
In tanti anni di concorsi e di Giurie, non ci è mai capitato di dover valutare così tante bellissime poesie!
Il valore umano e poetico dei componimenti, uniti alla minima (qualche centesimo di punto) differenza di valutazione finale, hanno portato la Giuria a prendere una decisione mai presa prima: anziché dare una classifica alle prime 5 poesie, sono state dichiarate tutte al primo posto ex-aequo!
Si è trattato di una scelta difficile e travagliata perché il livello delle non premiate è equivalente alle prime. Tra la prima e la quinta c'è una differenza di 0,34 punti e tra la quinta e la tredicesima 1,05 punti!
Il nostro sistema di giudizio, basato sulla valutazione di 12 qualità diverse delle poesie, dà il giusto spazio alla soggettività del Giurato, ma analizza dettagliatamente e profondamente ogni aspetto dei componimenti per verificare quanto "forma" e "sostanza" siano ugualmente integrate. Il foglio excel consente una votazione precisa al millesimo di punto.
Abbiamo potuto ancora una volta, con estrema soddisfazione, visto la qualità dei componimenti, constatare quanto il dialetto possa essere veramente la "lingua dell'immediatezza e dell'emozione" (come la definiva Pasolini) che rimane veramente "l'ultimo baluardo contro l'omologazione culturale" (sempre secondo Pasolini) davanti a un panorama poetico degradato.
Abbiamo deciso di pubblicare nella sezione "i nostri concorsi" le poesie dei primi 13 classificati: proprio per quanto detto sopra, i nominativi sono in ordine alfabetico e non di classifica.
Dobbiamo comunque dare il giusto merito ai primi premi: anche questi in ordine alfabetico, essendo il primo premio assegnato ex-aequo a tutti e cinque. Li elenchiamo di seguito:
LUCIANO GENTILETTI
CORRADO TORRI
PAOLO EMILIO URBANETTI
ALESSANDRO VALENTINI
PAOLA VOLPI